CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA
ALL’ASSESSORE REGIONALE ALL’AGRICOLTURA
ANTONELLO CRACOLICI
OGGETTO: PROVVEDIMENTO SOSPENSIONE CACCIA ALLA BECCACCIA PER IL PERIODO 11 – 16 GENNAIO 2017
IL Consiglio Regionale della FIDC nella persona del Suo presidente Giuseppe La Russa, in relazione al provvedimento di sospensione della caccia alla Beccaccia sopra calendato, osserva quanto segue:
— il decreto adottato dall’Assessore Regionale all’Agricoltura, Antonello Cracolici, in forza del quale è stata sospesa l’attività di caccia alla beccaccia dall’11 al 16 gennaio 2017, costituisce l’ennesimo provvedimento emesso in danno dei cacciatori;
— la causale ivi indicata “le eccezionali nevicate che hanno investite gran parte del territorio siciliano” è al momento dell’adozione del provvedimento assolutamente inesistente stante che, com’è noto, le nevicate hanno avuto termine da giorni con consequenziale riassetto delle temperature nei limiti tipici della stagione invernale;
— detta causale è, in ogni caso, illegittima stante che, per espressa previsione normativa, nessuna attività venatoria può essere esercitata, tra l’altro, su terreni coperti in tutto o nella maggior parte di neve;
— il riferimento al Piano di Gestione europeo della beccaccia è, assolutamente, inconferente atteso che lo stesso, in relazione alle situazioni legittimanti le ipotesi di sospensione, prende le mosse dalla esistenza di temperature che rimangano sotto lo zero termico per più di sei ore durante il giorno (alba-tramonto) assolutamente inesistenti nel nostro territorio e, comunque, inesistenti alla data di adozione del provvedimento di che trattasi.
Le argomentazioni che precedono inducono a ritenere assolutamente arbitrario ed illegittimo il provvedimento adottato dall’Assessore Regionale che, pertanto, dovrà curarne l’immediata revoca in difetto palesandosi ipotesi di abuso.
Racalmuto, lì 11/01/2017
Il Presidente
Giuseppe La Russa