CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA
A seguito dell’udienza celebratasi il 04 Dicembre, con Sentenza n. 39 del 07/01/2025, il TAR Sicilia – Palermo, Sez. III, ha respinto definitivamente il ricorso delle Associazioni Ambientaliste dichiarandolo in parte improcedibile, e respingendo la restante parte.
Il Collegio, con le motivazioni poste a supporto della summenzionata Sentenza, ha ribadito il principio secondo cui il Parere reso dall’ISPRA è “obbligatorio ma non vincolante”, precisando che “le determinazioni assunte difformemente dal parere ISPRA, pertanto, potranno ritenersi legittime qualora siano supportate da studi scientifici dal valore obiettivo”.
In merito a tale specifica circostanza la F.I.D.C – Sicilia vuole evidenziare il fondamentale ruolo dell’Ufficio Studi e Ricerche Faunistico e Agro-ambientali di Federcaccia che grazie ad un Team di esperti ha fornito agli uffici Regionale un determinate supporto tecnico per controbattere alle argomentazioni oramai “obsolete” con le quali si pretende di contrastare l’attività venatoria.
Grande soddisfazione è stata manifestata dai legali della F.I.D.C., gli Avv.ti Accursio Gagliano e Accursio Augello, in merito alla decisione adottata dal TAR Sicilia-Palermo in relazione al C.V. 2024/2025.
Atteso che quanto disposto in merito al calendario venatorio relativo al corrente anno lascia ben sperare in un regolare svolgimento delle successive annate venatorie, anche alla luce delle novità legislative.
Il Presidente
Giuseppe La Russa