RIPARTE LA STAGIONE VENATORIA IN SICILIA

 

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA

Comunichiamo ai Cacciatori Siciliani che in data odierna l’Assessore Sammartino ha firmato il Decreto di riapertura della stagione venatoria in Sicilia facendo ripartire il Calendario Venatorio 2023/2024.

Il tutto, per come da noi in precedenza comunicato, dopo aver risposto alla nota del WWF Sicilia dell’Agosto 2023 ottemperando così alla richiesta del C.G.A- Sicilia.

Il Presidente

Giuseppe La Russa

 

SOSPESA LA CACCIA IN SICILIA

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA

A seguito dell’Ordinanza n.365/2023 del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Sicilia, comunichiamo a tutti i Cacciatori che l’attività venatoria è stata sospesa in attesa che l’Assessorato all’Agricoltura, per come imposto nella stessa Ordinanza, risponda all’istanza presentata nell’Agosto 2023 dal WWF con la quale chiedeva se l’attività venatoria fosse compatibile con la situazione ambientale, climatica ed ecologica che si era determinata analizzando la conciliabilità con il principio di precauzione.
Confidiamo, pertanto, in una immediata risposta da parte dell’Assessorato che possa consentire in Sicilia, sin dalla prossima settimana, la ripresa dell’attività venatoria.
                                                                Il Presidente
                                                          Giuseppe La Russa

QUORUM MERITA????? ….. (di chi sono i meriti?????)

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA

Facendo seguito al Decreto del Presidente della Terza Sezione del Tar di Palermo n.417/23 il quale, visto il Calendario Venatorio ed il ricorso presentato da alcune Associazioni ambientaliste, ha rigettato, con proprio Decreto monocratico, la richiesta di sospensiva del C.V. fissando, per la trattazione collegiale, la camera di consiglio in data 18 settembre 2023.

Sembrerebbe tutto molto chiaro, ma nei fatti si è scatenato un rincorrere vorticoso per stabilire di chi fosse il merito della sospensiva.

Come Federazione Italiana della Caccia e Federazione Siciliana della Caccia abbiamo sin da subito riferito, senza accampare nessun merito, come sono andati i fatti.

Concordiamo pienamente con quanto dichiarato dall’Assessore regionale all’Agricoltura, On.Luca Sammartino, il quale in una intervista ha riferito che il TAR Palermo ha riconosciuto nel merito la correttezza del procedimento messo in atto dal dipartimento dello sviluppo rurale nella redazione del calendario venatorio.

Ovviamente ci associamo a quanto affermato dall’Assessore Sammartino poiché l’unico merito è degli Uffici preposti, con i quali un po’ tutti collaboriamo, ed è per questo motivo che nessuno dovrebbe accampare meriti particolari.

Da parte nostra possiamo affermare che il nostro contributo, grazie principalmente al nostro Ufficio Studi e ricerche Faunistiche ed Agro-ambientale, lo abbiamo sempre dato.

Dobbiamo riconoscere che parimenti a noi anche Federazione Siciliana della Caccia, con la quale da qualche tempo ci confrontiamo sulle tematiche venatorie, ha dato, con i suoi Tecnici, un valido contributo.

Auspichiamo che questo dialogo che abbiamo intavolato con la Siciliana Caccia possa estendersi ad altre Associazioni Venatorie disponibili al gioco di squadra.

La pre-apertura alla Tortora (2-3 e 6 Settembre) ed al Colombaccio (2-3-6-9 e 10 Settembre), legittimata dal parere Ispra, è stata assicurata mentre per il coniglio selvatico si dovrà attendere ancora qualche giorno per conoscere i periodi di caccia.

Il C.R.F.V. di giorno 29 p.v. discuterà sui dati del censimento del coniglio selvatico.

L’apertura generale è stata riconosciuta e fissata per il 17 settembre.

Dopo il 18 settembre, giornata nella quale si riunirà la camera di consiglio del Tar Palermo per pronunziarsi sul merito del Calendario Venatorio, sapremo quali saranno le decisioni adottate.

Federazione Italiana della Caccia, sempre vicina ai cacciatori, sarà presente all’udienza camerale del 18 settembre ritenendo quella la sede ove far valere i legittimi diritti del mondo venatorio.

Il Presidente

Giuseppe La Russa

IL TAR PALERMO RIGETTA IL RICORSO ANTICACCIA

Con Decreto del 24 agosto il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Terza) si è pronunciato in merito al ricorso proposto da Wwf Italia, Legambiente Sicilia, Lipu, Enpa, Lndc Animal Protection e Lac per l’annullamento del calendario venatorio regionale.

Visti gli atti, il Tar ha deciso di rigettare la richiesta di sospensione cautelare fissando la trattazione del ricorso animalista nella camera di consiglio del 18 settembre 2023.

“Per molti versi una sentenza storica – ha commentato il presidente regionale di Federcaccia Sicilia Giuseppe La Russa – Colombaccio e tortora avevano avuto il parere positivo di Ispra e per questo la decisione appare una logica conseguenza. Per la tortora in particolare, la Regione ha provveduto per tempo alla rendicontazione in tempo reale del prelievo in accordo col piano di gestione nazionale, per il quale FIdC ha avuto un ruolo determinante nell’approvazione. Questo significa per i cacciatori siciliani la possibilità di andare a caccia in preapertura come previsto dal C.V. del 26 giugno scorso e di fare l’apertura generale il 17 settembre. Nel frattempo, prima del 2 settembre, l’Assessore pubblicherà il D.A. per il coniglio”.

PRESENTATO AL TAR PALERMO IL RICORSO CONTRO IL CALENDARIO VENATORIO 2023/24.

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA

In data 21 Agosto 2023 è stato presentato al TAR Palermo, da parte di alcune Associazioni Ambientaliste, il ricorso contro il Calendario Venatorio 2023/24.

Il Presidente del Tribunale Amministrativo Regionale emetterà, entro i prossimi giorni, l’Ordinanza che deciderà sulla richiesta di sospensiva degli effetti del Calendario Venatorio impugnato.

Operazione “Dirillo” – Le Guardie di Federcaccia Catania operano un sequestro di attrezzature per la cattura illegale di fauna ittica.

SEZIONE PROVINCIALE CATANIA
Guardie Ittiche – Venatorie – Ambientali

Il Responsabile

Si è svolta lo scorso Venerdì 11.08.2023, a seguito di un servizio di vigilanza Ittica e Venatoria condotta dalle Guardie di Federcaccia Catania, nell’area Sud Calatino della Città Metropolitana di Catania, un’ operazione di sequestro di attrezzatura per la cattura illegale di fauna ittica. Sui luoghi, ed esattamente in presso il Lago Dirillo in territorio del Comune di Licodia Eubea, sono state rinvenute delle nasse e/o mattavelli comunemente utilizzate per la cattura illegale della Fauna Ittica, inoltre, durante le operazioni sono state identificate altrettante persone che erano presenti sui luoghi. Ad operare il sequestro sono state le Guardie Giuseppe Scandurra e Giovanni Politino, le operazioni sono state coordinate e sovrintese da dall’Ispettore Capo Daniela Scuderi del Corpo di Polizia Provinciale della Città Metropolitana di Catania, che coordina l’attività delle Guardie, essendo in costante contatto telefonico con la squadra. Una volta espletate le formalità di rito, le attrezzature sono state sottoposte a sequestro a disposizione delle competenti Autorità. Alle attività di vigilanza hanno preso parte anche le Guardie Salvatore Scalia, Domenico Caruso, Francesco Spinello, Roberto Politino, Salvatore Di Mauro, Antonio Rao, Salvatore Santangelo.