da Giuseppe La Russa | Feb 1, 2024 | NEWS

Alla presenza del Ministro dell’agricoltura Lollobrigida accompagnato dal Sottosegretario La Pietra e del Sottosegretario all’ambiente Barbaro, inaugurata questa mattina la sede nazionale della Federazione Italiana della Caccia. A Giacomo Puccini, compositore e cacciatore, nel centenario della sua scomparsa intitolata la Sala dell’assemblea
Roma, 1° febbraio 2024 – Con il tradizionale taglio del nastro, in una cerimonia semplice ma non per questo meno sentita, Federcaccia ha aperto ufficialmente le porte della rinnovata sede nazionale a Roma. A testimoniare attenzione e vicinanza, insieme al Presidente nazionale Massimo Buconi, al Consiglio di presidenza e a numerosi dirigenti di quella che è la più antica e rappresentativa Associazione venatoria del nostro Paese, è intervenuto il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, accompagnato dal Sottosegretario, sen. Patrizio La Pietra. Con loro anche il Sottosegretario all’ambiente con delega alla caccia Sen. Claudio Barbaro.
“Mi complimento per la scelta del presidente Massimo Buconi e della classe dirigente della Federcaccia di aver intitolato la loro sala di confronto a Giacomo Puccini, una personalità autorevole della storia italiana che aveva anche la qualità di avere la passione per l’attività venatoria. Viviamo in un mondo che deve essere laico nei confronti di ogni attività che i singoli intendono esercitare. L’uomo libero può scegliere se fare o non fare una cosa. Non tutti amano la caccia, non tutti la percepiscono come un fatto positivo ma tutti pensano che i cacciatori siano liberi di esercitarla secondo le norme e le leggi dello Stato”, così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. “Come Governo abbiamo fatto delle scelte quando abbiamo detto che l’uomo è un bio regolatore. È un salto di qualità importante dire che chi fa attività venatoria o l’agricoltore contribuisce a migliorare la natura. L’attività venatoria è legittima. I cacciatori sono cittadini che contribuiscono economicamente alle attività di ripopolamento e volontariamente a quelle di bio-regolamentazione”.
“È con vero piacere, e vi ringrazio dell’invito rivoltomi, che ho preso parte a questo momento di legittima soddisfazione per la vostra Federazione” ha dichiarato il Sottosegretario all’agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra. “Costanti con il Presidente Buconi e con le vostre strutture in tutto il Paese i miei contatti per le tante questioni legate ai temi dell’agricoltura e del territorio per le quali i cacciatori rivestono un ruolo insostituibile. Un confronto costruttivo e improntato al reciproco rispetto è la base su cui Istituzioni e cittadini devono lavorare insieme per il bene comune e sono lieto di aver trovato in Federcaccia e nei cacciatori che rappresenta un interlocutore serio e credibile” ha concluso il Sottosegretario.
“Come il Ministro e il collega che mi ha preceduto, anche io non posso che sottolineare i reciproci rapporti di collaborazione che intercorrono fra i miei Uffici e il mondo venatorio e con la Federazione in particolare. L’attenzione nei confronti della caccia e di chi la esercita nel rispetto delle norme e della legislazione dello Stato non è e non può essere come qualcuno fa tacciata di partigianeria ma un doveroso rifiuto di dogmi e applicazione di una laicità che deve essere propria delle Istituzioni” ha dichiarato il senatore Claudio Barbaro, Sottosegretario all’ambiente con delega alla caccia.
“Ringrazio il Ministro e i sottosegretari in particolare, ma tutti gli amici che sono intervenuti a condividere con noi questa giornata. Sono veramente lieto e anche un po’ emozionato di questa particolare circostanza – ha dichiarato il Presidente Buconi – e ancor più soddisfatto di aver dato alla Federazione una sede che non è solo di rappresentanza, ma risponde a pieno alle necessità di una associazione moderna, al passo con i tempi e sempre più impegnata al fianco dei cacciatori e alle Istituzioni in tutti gli aspetti legati alla gestione di fauna, ambiente e territorio”.
“Spazi ampi, efficienti e razionali ospitano tutti i settori operativi della Federazione – dall’Ufficio Studi e Ricerche, fiore all’occhiello della nostra Associazione, all’Ufficio legale, al Tesseramento e alla Segreteria nazionale, insostituibile interfaccia con le nostre strutture a ogni livello e con i tesserati – sono adesso in grado di veder messo ancora più a frutto il loro impegno al servizio della caccia” ha proseguito il Presidente di Federcaccia.
Nel corso della cerimonia di inaugurazione è stata dedicata la Sala assembleare alla figura di Giacomo Puccini, compositore e musicista che non necessita di presentazioni oltre che cacciatore appassionato. Puccini, di cui ricorre proprio quest’anno il centenario della scomparsa, è a pieno titolo figura fondante della nostra Federazione quale Presidente Onorario della sezione Cacciatori di Pescia (PT), prima in Italia a inizio ’900 e appena pochi mesi fa acquisita da Federcaccia nazionale e Federcaccia Toscana – oggi rappresentata dal Presidente regionale Marco Salvadori e da Franco Biagini, Presidente provinciale di Pistoia, e Roberto Nannini, Presidente della sezione di Pescia oltre al Presidente onorario della stessa, Giuliano Incerpi – , che ne hanno voluto preservare il valore storico per impedire andasse disperso. Del suo essere cacciatore e di come questa passione abbia influito sulle vicende della sua vita e di musicista, ha parlato in un apprezzatissimo intervento dal titolo “Note di caccia” lo storico universitario professor Zeffiro Ciuffoletti.
Fra gli intervenuti rappresentanti del mondo politico, l’assessore all’Agricoltura e Caccia regionale del Lazio Giancarlo Righini, il colonello Stefano Cazora dell’Arma dei Carabinieri, delle Associazioni venatorie e agricole, di Fondazione Una.
Ufficio Stampa Federazione Italiana della Caccia
da Giuseppe La Russa | Gen 17, 2024 | NEWS

Spett.le Dott. Luca Sammartino
Assessore Regionale all’Agricoltura assessorato.risorse.agricole.alimentari@certmail.regione.sicilia.it
PALERMO
Spett.le ISPRA
protocollo.ispra@ispra.legalmail.it
Spett.le Dirigente Generale del Dipartimento
Dello Sviluppo Rurale e Territoriale
Via della Regione Siciliana,4600
dipartimento.azienda.foreste@certmail.regione.sicilia.it
PALERMO
Oggetto: notizie su Piano Faunistico Venatorio della Sicilia.
Le scriventi Associazioni Venatorie, presenti sul territorio siciliano, avendo, in quanto portatori di interesse del mondo venatorio, molto a cuore la predisposizione del prossimo Piano Faunistico chiedono, a quanti in indirizzo, di poter avere notizie dettagliate sull’attuale stato dell’iter del Piano.
Essendo trascorsi molti mesi da quando abbiamo avuto certezza che la stesura del nuovo Piano Faunistico Venatorio era stata affidata all’ISPRA e non avendo avuto, ad oggi, nessuna notizia sullo stato di avanzamento dei lavori, riteniamo necessario chiedere notizie in merito agli Enti in indirizzo. Ci preme, inoltre, conoscere quali siano i contenuti di un eventuale documento d’indirizzo della pianificazione faunistico-venatoria forniti dalla Regione all’ISPRA e comunque gli elementi strategici che il nuovo Piano dovrà soddisfare.
Già l’ultimo Piano non ha per niente soddisfatto in alcune decisioni i cacciatori siciliani. Giusto per citarne una, la più eclatante, allorquando il Piano ha subito prescrizioni, limitazioni e divieti causa l’adozione del DDG 442/2012 che, contrariamente a quanto avviene in tutte le altre Regioni dell’Italia, vieta la possibilità di poter praticare l’attività venatoria all’interno di numerosi Siti Natura 2000, solo per il fatto che per quei siti non è stato possibile espletare la valutazione d’incidenza, in tempo utile, nell’ambito del piano faunistico venatorio.
Tutto ciò poiché la nostra categoria, purtroppo, non viene tenuta in debita considerazione e anzi spesse volte viene ad essere ignorata e deve subire scelte infelici che causano enormi danni all’attività venatoria, alla gestione della fauna selvatica e anche all’ambiente più in generale.
Ritenendo di essere nella condizione di poter dare anche un contributo di carattere tecnico-scientifico, che potrebbe essere utile per la stesura del nuovo Piano di cui trattasi, con la presente nota Vi chiediamo cortesemente di volerci tenere informati e di organizzare degli incontri periodici per un auspicabile processo condiviso di elaborazione del documento.
Ringraziando anticipatamente, porgiamo cordiali saluti.
Il Presidente Il Presidente Il Presidente
Michele Pizzuto Giuseppe La Russa Calogero La Porta
da Giuseppe La Russa | Nov 16, 2023 | NEWS

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA
Comunichiamo ai Cacciatori Siciliani che in data odierna l’Assessore Sammartino ha firmato il Decreto di riapertura della stagione venatoria in Sicilia facendo ripartire il Calendario Venatorio 2023/2024.
Il tutto, per come da noi in precedenza comunicato, dopo aver risposto alla nota del WWF Sicilia dell’Agosto 2023 ottemperando così alla richiesta del C.G.A- Sicilia.
Il Presidente
Giuseppe La Russa
da Giuseppe La Russa | Nov 11, 2023 | NEWS

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA
A seguito dell’Ordinanza n.365/2023 del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Sicilia, comunichiamo a tutti i Cacciatori che l’attività venatoria è stata sospesa in attesa che l’Assessorato all’Agricoltura, per come imposto nella stessa Ordinanza, risponda all’istanza presentata nell’Agosto 2023 dal WWF con la quale chiedeva se l’attività venatoria fosse compatibile con la situazione ambientale, climatica ed ecologica che si era determinata analizzando la conciliabilità con il principio di precauzione.
Confidiamo, pertanto, in una immediata risposta da parte dell’Assessorato che possa consentire in Sicilia, sin dalla prossima settimana, la ripresa dell’attività venatoria.
Il Presidente
Giuseppe La Russa
da Giuseppe La Russa | Ago 28, 2023 | NEWS

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA
Facendo seguito al Decreto del Presidente della Terza Sezione del Tar di Palermo n.417/23 il quale, visto il Calendario Venatorio ed il ricorso presentato da alcune Associazioni ambientaliste, ha rigettato, con proprio Decreto monocratico, la richiesta di sospensiva del C.V. fissando, per la trattazione collegiale, la camera di consiglio in data 18 settembre 2023.
Sembrerebbe tutto molto chiaro, ma nei fatti si è scatenato un rincorrere vorticoso per stabilire di chi fosse il merito della sospensiva.
Come Federazione Italiana della Caccia e Federazione Siciliana della Caccia abbiamo sin da subito riferito, senza accampare nessun merito, come sono andati i fatti.
Concordiamo pienamente con quanto dichiarato dall’Assessore regionale all’Agricoltura, On.Luca Sammartino, il quale in una intervista ha riferito che il TAR Palermo ha riconosciuto nel merito la correttezza del procedimento messo in atto dal dipartimento dello sviluppo rurale nella redazione del calendario venatorio.
Ovviamente ci associamo a quanto affermato dall’Assessore Sammartino poiché l’unico merito è degli Uffici preposti, con i quali un po’ tutti collaboriamo, ed è per questo motivo che nessuno dovrebbe accampare meriti particolari.
Da parte nostra possiamo affermare che il nostro contributo, grazie principalmente al nostro Ufficio Studi e ricerche Faunistiche ed Agro-ambientale, lo abbiamo sempre dato.
Dobbiamo riconoscere che parimenti a noi anche Federazione Siciliana della Caccia, con la quale da qualche tempo ci confrontiamo sulle tematiche venatorie, ha dato, con i suoi Tecnici, un valido contributo.
Auspichiamo che questo dialogo che abbiamo intavolato con la Siciliana Caccia possa estendersi ad altre Associazioni Venatorie disponibili al gioco di squadra.
La pre-apertura alla Tortora (2-3 e 6 Settembre) ed al Colombaccio (2-3-6-9 e 10 Settembre), legittimata dal parere Ispra, è stata assicurata mentre per il coniglio selvatico si dovrà attendere ancora qualche giorno per conoscere i periodi di caccia.
Il C.R.F.V. di giorno 29 p.v. discuterà sui dati del censimento del coniglio selvatico.
L’apertura generale è stata riconosciuta e fissata per il 17 settembre.
Dopo il 18 settembre, giornata nella quale si riunirà la camera di consiglio del Tar Palermo per pronunziarsi sul merito del Calendario Venatorio, sapremo quali saranno le decisioni adottate.
Federazione Italiana della Caccia, sempre vicina ai cacciatori, sarà presente all’udienza camerale del 18 settembre ritenendo quella la sede ove far valere i legittimi diritti del mondo venatorio.
Il Presidente
Giuseppe La Russa
da Giuseppe La Russa | Ago 25, 2023 | NEWS

Con Decreto del 24 agosto il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia (Sezione Terza) si è pronunciato in merito al ricorso proposto da Wwf Italia, Legambiente Sicilia, Lipu, Enpa, Lndc Animal Protection e Lac per l’annullamento del calendario venatorio regionale.
Visti gli atti, il Tar ha deciso di rigettare la richiesta di sospensione cautelare fissando la trattazione del ricorso animalista nella camera di consiglio del 18 settembre 2023.
“Per molti versi una sentenza storica – ha commentato il presidente regionale di Federcaccia Sicilia Giuseppe La Russa – Colombaccio e tortora avevano avuto il parere positivo di Ispra e per questo la decisione appare una logica conseguenza. Per la tortora in particolare, la Regione ha provveduto per tempo alla rendicontazione in tempo reale del prelievo in accordo col piano di gestione nazionale, per il quale FIdC ha avuto un ruolo determinante nell’approvazione. Questo significa per i cacciatori siciliani la possibilità di andare a caccia in preapertura come previsto dal C.V. del 26 giugno scorso e di fare l’apertura generale il 17 settembre. Nel frattempo, prima del 2 settembre, l’Assessore pubblicherà il D.A. per il coniglio”.