Spett.le Dott. Luca Sammartino

                                                                                                                          Assessore Regionale all’Agricoltura                                                                                                                                                                             assessorato.risorse.agricole.alimentari@certmail.regione.sicilia.it                             

PALERMO         

Spett.le ISPRA

protocollo.ispra@ispra.legalmail.it

 

Spett.le Dirigente Generale del Dipartimento

Dello Sviluppo Rurale e Territoriale

Via della Regione Siciliana,4600

dipartimento.azienda.foreste@certmail.regione.sicilia.it

PALERMO

 Oggetto: notizie su Piano Faunistico Venatorio della Sicilia.

Le scriventi Associazioni Venatorie, presenti sul territorio siciliano, avendo, in quanto portatori di interesse del mondo venatorio, molto a cuore la predisposizione del prossimo Piano Faunistico chiedono, a quanti in indirizzo, di poter avere notizie dettagliate sull’attuale stato dell’iter del Piano.

Essendo trascorsi molti mesi da quando abbiamo avuto certezza che la stesura del nuovo Piano Faunistico Venatorio era stata affidata all’ISPRA e non avendo avuto, ad oggi, nessuna notizia sullo stato di avanzamento dei lavori, riteniamo necessario chiedere notizie in merito agli Enti in indirizzo. Ci preme, inoltre, conoscere quali siano i contenuti di un eventuale documento d’indirizzo della pianificazione faunistico-venatoria forniti dalla Regione all’ISPRA e comunque gli elementi strategici che il nuovo Piano dovrà soddisfare.

Già l’ultimo Piano non ha per niente soddisfatto in alcune decisioni i cacciatori siciliani. Giusto per citarne una, la più eclatante, allorquando il Piano ha subito prescrizioni, limitazioni e divieti causa l’adozione del DDG 442/2012 che, contrariamente a quanto avviene in tutte le altre Regioni dell’Italia, vieta la possibilità di poter praticare l’attività venatoria all’interno di numerosi Siti Natura 2000, solo per il fatto che per quei siti non è stato possibile espletare la valutazione d’incidenza, in tempo utile, nell’ambito del piano faunistico venatorio.

Tutto ciò poiché la nostra categoria, purtroppo, non viene tenuta in debita considerazione e anzi spesse volte viene ad essere ignorata e deve subire scelte infelici che causano enormi danni all’attività venatoria, alla gestione della fauna selvatica e anche all’ambiente più in generale.

Ritenendo di essere nella condizione di poter dare anche un contributo di carattere tecnico-scientifico, che potrebbe essere utile per la stesura del nuovo Piano di cui trattasi, con la presente nota Vi chiediamo cortesemente di volerci tenere informati e di organizzare degli incontri periodici per un auspicabile processo condiviso di elaborazione del documento.

Ringraziando anticipatamente, porgiamo cordiali saluti.

Il Presidente                                     Il Presidente                               Il Presidente

Michele Pizzuto                            Giuseppe La Russa                    Calogero La Porta